TORINO. Si è suicidato il testimone dell’omicidio di Katiuscia Di Mitri, la colf romena di 34 anni trovata con la testa fracassata da una pietra in un boschetto di Bricherasio.
Proprio in giornata l’amico si sarebbe dovuto presentare ai carabinieri di Pinerolo, che indagano sull’omicidio, per rendere la propriatestimonianza. Il corpo è statoscoperto daglistessi militari dell’Arma. Da quanto si è appreso, sembra che luomo, le cui generalità ancora devono essere rese note,prima di togliersi la vita sparandosi con un fucile da caccia abbia lasciato un biglietto con le testuali parole: Io non c’entro niente con il delitto di Katia”.
Intanto, le indagini sono ristrette nellambito familiare, ascoltati finora l’ex marito, Omar Nota, muratore, il cognato e l’attuale compagno della vittima; sentiti anche parenti, amici e vicini di casa. I carabinieri starebbero anche analizzando i suoi tabulati telefonici per cercare di capire i suoi ultimi spostamenti. In giornata sarà effettuata lautopsia sul cadavere della donna, anche se sembra chiaro che sia stata colpita al capo con una grossa pietra.