ROMA. Archiviata definitivamente la vicenda di Riccardo Villari, è stato eletto ufficialmente Sergio Zavoli alla presidenza della Commissione di Vigilanza Rai.
Il nome del senatore del Pd era già stato segnalato some decisione bipartisan tra Pd e Pdl ma la sua elezione è slittata fino alle recenti dimissioni di Villari che, in rotta con il suo partito, aveva deciso di rimanere a capo della Commissione. Sergio Zavoli è stato eletto con 34 voti favorevoli su 38 commissari presenti, le altre quattro schede sono state consegnate in bianco.
Al termine della seduta, il neopresidente ha ringraziato i presenti con un breve discorso: Il voto della commissione di Vigilanza Rai è servito a colmare un indicibile e vergognoso vuoto che ci ha preceduto. Quanto avvenuto oggi dimostra che se il parlamento vuole può risolvere i problemi. Quello odierno è il passo necessario per avviare decisioni serie e risolute, che si tratta di un momento significativo per la politica.
Soddisfazione per lelezione di Zavoli è stata espressa dal leader del Pd Walter Veltroni che ha affermato: Zavoli è uno dei protagonisti della storia della televisione e dellinformazione italiana. Una persona competente al posto giusto: è unottima notizia per le istituzioni e per il pluralismo della comunicazione. Il voto così ampio che ha accompagnato la sua elezione è la testimonianza della sua autorevolezza e della sua indipendenza. Con Zavoli si chiude una travagliata vicenda che ha conosciuto momenti di autentica crisi dell’istituzione. Ora la Commissione conclude – può iniziare il suo difficile lavoro, a tutela della qualità e del pluralismo dell’informazione televisiva in Italia.
Diversa, invece, lopinione di Marco Pannella che, interveneto a Radio Radicale, critica il neopresidente: Penso che Sergio Zavoli si sia comportato come un soprammobile, oggetto puramente e semplicemente della nomina di coloro che abbiamo denunciato perché hanno costituito una vera e propria associazione contro la legge e la Costituzione.