MARCIANISE. Sarà celebrata mercoledì 11 febbraio, festa della Beata Vergine Maria di Lourdes, la 17° Giornata Mondiale del Malato, ricorrenza istituita per tutta la Chiesa cattolica da Giovanni Paolo II.
La chiesa di Capua, che ogni anno celebra l’avvenimento in una diversa realtà pastorale della diocesi, ha scelto quest’anno l’Ospedale civile di Marcianise, luogo simbolo di tutte quelle sofferenze dovute alla malattia che vivono tanti ammalati e anziani soli nel silenzio delle loro case. Il messaggio che il Papa Benedetto XVI ha indirizzato a tutta la Chiesa ha come titolo “Educare alla salute, educare alla vita” e racchiude in sé l’invito pressante, rivolto soprattutto agli operatori sanitari cattolici, di adoperarsi perché la vita sia in ogni momento accolta e difesa, dal suo concepimento al suo termine naturale. La manifestazione religiosa, organizzata grazie alla sinergia del cappellano del presidio sanitario don Agostino Albano e del direttore sanitario dott. Ludovico Capece, avrà inizio nel pomeriggio con la recita del rosario a cui seguirà la celebrazione della messa officiata dall’arcivescovo di Capua mons. Bruno Schettino e alla quale parteciperanno tutti gli ammalati, collaborati dai volontari dell’AVOM (Associazione Volontari Ospedalieri di Marcianise), i loro familiari e il personale sanitario. L’ospedale diventerà per un giorno una piccola Lourdes. La serata infatti si concluderà con la fiaccolata nei viali del nosocomio, a ricordo di quella che ogni sera si tiene nel santuario francese. La manifestazione vuole sensibilizzare alla solidarietà verso i sofferenti sia la comunità civile che gli stessi operatori sanitari, nella convinzione sempre più profonda che una società civile pone come suo compito primario la cura della persona umana.