SAN FELICE A CANCELLO. Nella tarda mattinata di lunedì 16 febbraio, a San Felice a Cancello, una pattuglia della stazione carabinieri di Cancello Scalo stava svolgendo un controllo nei pressi dellincrocio di via Napoli con via Maddaloni.
In quel momento la circolazione dei veicoli era lenta a causa di lavori in corso per un cantiere, quando uno dei militari ha notato uno scooter con un giovane alla guida e gli ha intimato lalt, cosicchè il centauro ha fatto segno di aver capito e ha rallentato per accostare.
Appena arrivato a circa cinque-sei metri dal militare, il guidatore ha accelerato di scatto puntando dritto contro il carabiniere, che ha evitato a stento lo scontro in pieno ma è stato ugualmente investito dalla moto. A seguito dellurto il giovane ha perso il controllo del mezzo ed è caduto in strada assieme al militare investito. Il guidatore si è subito rialzato e si è dato alla fuga tra le auto ferme ed incolonnate. E iniziato un rocambolesco inseguimento a piedi tra le strade del centro cittadino nel traffico dell’ora di punta.
La fuga è durata vari minuti fino a quando il giovane è stato raggiunto in via Genova. Si trattava di un extracomunitario marocchino, Rahhal Hessbry, 27 anni, clandestino privo di documenti e senza fissa dimora, che è stato poi accompagnato negli uffici della stazione per gli accertamenti del caso.
Sono ora in corso gli accertamenti per verificare se il giovane sia già stato colpito da decreto di espulsione dal territorio nazionale e se lo scooter che stava guidando sia eventualmente provento di qualche reato, visto che era privo di targa. Il militare travolto dallo scooter fortunatamente ha riportato solo qualche escoriazione.
Il giovane marocchino è stato dichiarato in arresto con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Martedì mattina verrà processato con rito direttissimo presso la sezione distaccata del Tribunale, a Marcianise.