Centro di identificazione, Pascariello scrive anche al ministro Bondi

di Redazione

Il sindaco PascarielloSAN NICOLA LA STRADA. Facendo seguito alla sua lettera inviata al Ministro dell’Interno Roberto Maroni, al Sottosegretario Alfredo Mantovano, al Sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti e a tutti i parlamentari casertani, …

… per sensibilizzarli sull’istituzione di un centro di identificazione ed espulsione dei clandestini, individuato nell’ex “polveriera”, sita nel Comune di Caserta, ma logisticamente posizionata a ridosso della Città di San Nicola la Strada, affinché possano cercare e trovare valide e più idonee alternative, il sindaco Angelo Pascariello, attraverso una nuova missiva, ha interessato dell’argomento anche il Ministro per le Attività e Beni Culturali Sandro Bondi, evidenziando che la struttura prescelta ricade in una zona sottoposta a vincolo di assoluta inedificabilità. Pascariello ha chiesto a Bondi di esprimersi sulla problematica rilasciando un proprio parere.

Il testo della lettera inviata al ministro Bondi:

Egregio Ministro,
sono Angelo Pascariello, sindaco di San Nicola la Strada (Caserta), una città di 21.000 abitanti che si affaccia sul meraviglioso Viale Carlo III con visione prospettica sulla Reggia vanvitelliana di Caserta sita a meno di 500 metri.
Le accludo una lettera da me inviata all’On. Ministro dell’Interno Maroni, nella quale esprimo sconcerto per la decisione presa di individuare una zona posta sul Viale ed inserita dentro l’abitato di San Nicola la Strada quale centro per l’accoglienza degli immigrati; la zona è sottoposta a vincolo di assoluta inedificabilità e di trasformazione dell’esistente ai sensi P.T.P. del 2000 ed in conseguenza di ciò Le chiedo un Suo illuminato parere sulla fattibilità dell’operazione che andrebbe a modificare una situazione che meriterebbe da parte degli organi competenti una maggiore attenzione ed una migliore considerazione.
La ringrazio per l’attenzione e restando in speranzosa attesa, cordialmente la saluto.

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