SANTARPINO. Si svolgerà domenica mattina, in Piazza Umberto I, una manifestazione politica della sezione santarpinese dei Comunisti Italiani.
I militanti del sodalizio guidato dal segretario cittadino Raffaele Copertino raccoglieranno le firme per cinque proposte di legge di iniziativa popolare in favore delle classi sociali meno agiate e per fare chiarezza in materia di conflitto di interessi per quanti ricoprono cariche amministrative locali e regionali. La manifestazione vedrà anche gli interventi, oltre che del segretario Copertino, anche del segretario provinciale Domenico Pascarella e del dirigente Luca De Rosa, che illustreranno i programmi e le idee dei dilibertiani di Terra di Lavoro in vista degli importantissimi appuntamenti dei prossimi mesi.
Lappuntamento di domenica mattina – dichiara Raffaele Copertino – se da un lato rappresenta il contributo della sezione di SantArpino alla grande campagna lanciata su scala nazionale dal nostro partito e che punta al varo delle proposte di legge di iniziative popolare per il superamento del disagio abitativo ed il diritto alla casa, per listituzione del salario minimo garantito, per l’istituzione di un meccanismo di indicizzazione delle retribuzioni da lavoro dipendente e da pensione, per il diritto allo studio e all’apprendimento, e per il conferimento di una delega al Governo per l’emanazione di norme in materia di conflitti di interessi di ammnistratori locali, dei presidenti di Regione e dei membri delle giunte regionali, dallaltro sarà certamente unoccasione per parlare ai nostri concittadini. Ovviamente affronteremo anche le tematiche inerenti la guida del nostro comune, essendo noi parte integrante della maggioranza attraverso il consigliere Domenico Cammisa, allinterno della quale stiamo lavorando per raggiungere obiettivi di primaria importanza come le problematiche riguardanti la situazione dei Lavoratori Socialmente Utili. Lappuntamento di domenica mattina – conclude il segretario del PdCI di SantArpino – rappresenta il primo di tutta una serie di iniziative che vedranno il nostro partito essere fra la gente per farsi sempre di più portavoce delle istanze che provengono dalla popolazione, e in particolar modo dalla fasce sociali meno agiate.