SESSA AURUNCA. Gli agenti del Commissariato di Sessa Aurunca hanno arrestato Armando Martucci, alias Armandino a capocchia, 30 anni, ritenuto organico al clan Esposito, detto dei Muzzoni, attivo a Sessa Aurunca e nei comuni limitrofi.
Il provvedimento di custodia cautelare, emesso dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, riguarda le accuse di estorsione aggravata dalle modalità camorristiche. E stato rintracciato presso la casa della sua convivente e rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Luomo avrebbe costretto una delle sue vittime a versargli 4.500 euro per garantirgli tranquillità. In unaltra occasione avrebbe obbligato il titolare di unofficina meccanica a versare periodicamente piccole somme di denaro adducendo come pretesto la mancata restituzione di un prestito ottenuto dallo stesso meccanico da un elemento di spicco del clan Esposito. Denaro che luomo aveva già restituito nonostante gli interessi usurai che gli erano stati imposti. A fronte di un prestito iniziale di 2mila euro, infatti, sarebbe stato costretto a versare 13mila euro in sei mesi. Il meccanico, che era anche stato malmenato allinterno della sua officina nellestate 2007, decise in seguito di chiudere la sua attività commerciale. Le indagini hanno trovato riscontro nelle dichiarazioni delle vittime.