TEANO. Prosegue, dopo Piedimonte e Roccamonfina, facendo tappa, venerdì 27 febbraio, allIstituto Alberghiero di Teano, liniziativa formativa promossa e fortemente sostenuta dallonorevole Aldo Patriciello, …
… deputato al Parlamento Europeo e Vice Presidente della Commissione Itre (Industria, Telecomunicazioni, Ricerca ed Energia). Si tratta di una serie di incontri di elevato valore formativo, che leurodeputato Patriciello porta avanti da diversi mesi, volti ad approfondire la conoscenza delle istituzioni comunitarie da parte dei giovani in modo tale che questi ultimi avvertano lEuropa più vicina al loro mondo ed alle loro esigenze.
E notizia di questi giorni ha affermato Patriciello che, secondo uno studio commissionato dal Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, i giovani italiani hanno poca o scarsa fiducia nella capacità da parte del Parlamento Europeo di svolgere un ruolo efficace nel superamento della crisi economica. Alla luce di questo dato ritengo, ora più che mai, indispensabile, promuovere tra i giovani la conoscenza delle Istituzioni europee, la loro struttura, il loro funzionamento ed il loro ruolo. E necessario ha poi proseguito Patriciello che i giovani comprendano a pieno cosa ha significato il raggiungimento dellUnione Europea, il difficile percorso attraverso il quale si è giunti a questo risultato e soprattutto le importanti prospettive che da quel momento si sono aperte per i cittadini membri della Comunità Europea.
A fare gli onori di casa sarà il preside dellIstituto professor Raffaele Mannarelli ed ai docenti e gli alunni presenti saranno distribuiti gadget ed opuscoli informativi sullEuropa. Credo sia particolarmente significativo ha concluso Patriciello sostenere questo incontro a Teano. Proprio questa città è nella memoria di tutti il luogo in cui si è concluso il progetto risorgimentale di unificazione del nostro Paese. Anche esso è stato, al pari del disegno europeo, un progetto in cui, allinizio, assai pochi credevano ma che alla fine ha visto la luce. Da qui ripartiamo con lintento di far comprendere ai giovani che la dimensione del loro futuro non può che essere europea.