TEVEROLA. Il capogruppo consiliare del Pdl, Francesco Caputo, critica la situazione in cui versa via Cavour, centralissima strada quotidianamente in preda alla sosta selvaggia.
Negli ultimi giorni – spiega Caputo – ho assistito a scene assurde in via Cavour, storica strada di Teverola lunga appena 300 metri e larga 10 metri, dove sono presenti la casa comunale, lufficio postale, tre bar e vari uffici come patronato, Enelgas, Aci, due circoli di partiti. Insomma, in unarea minuscola insistono oltre 10 attività, che creano una confusione terribile di auto, una sosta selvaggia che talvolta blocca gli ingressi o le uscite dalle abitazioni. Ieri, un anziano che risiede in via Cavour è rimasto bloccato unora senza poter uscire di casa, nonostante avesse lurgenza di accompagnare un suo nipotino. Unaltra residente, insegnante, una mattina non è potuta arrivare in tempo a scuola poiché bloccata da una macchina davanti casa sua. In diverse occasioni i cittadini si sono lamentanti nei confronti di amministratori e vigili urbani, ma senza alcun esito. Stamane, poi, addirittura un incidente lungo la strada, fortunatamente senza conseguenze, solo qualche danno ai veicoli. Caputo si chiede: E possibile che nessuno regoli il traffico e la sosta delle auto? E possibile che a Teverola, che oggi si vanta del titolo di città, non vi siano strisce per far parcheggiare le auto in modo corretto? E possibile che il Comune faccia aprire un ufficio postale in una strada che può ospitare pochissime auto? E possibile che i vigili non multino chi, con maleducazione e menefreghismo, parcheggia davanti ai portoni delle abitazioni? E stiamo parlando – conclude – di una strada distante pochi passi dal comando dei vigili.