NAPOLI. Al di là del fatto che lazzeramento di nomine varate appena un mese e mezzo o anche un anno fa costituisce lennesimo non raro esempio di schizofrenia politica, lannunciato commissariamento delle Asl campane, per come deliberato, …
… appare più un disperato investimento politico di un presidente regionale sempre più allangolo e al bivio dellennesimo difficilissimo test elettorale.
Così il consigliere regionale di Forza Italia e presidente della Commissione Trasparenza del Consiglio Regionale, Giuseppe Sagliocco, sul commissariamento delle Asl campane da parte del governatore Antonio Bassolino.
Del resto – aggiunge Sagliocco – anche i nomi dei neo-commissari, persone direttamente collegate, e a doppio filo rosso, col governatore campano, lo confermano. E questo vale per lAsl Napoli 1, la più grande dEuropa che vede nominata una diretta collaboratrice di Bassolino, così come vale, sempre a titolo di esempio, per le accorpate Asl di Caserta, ora affidate al vice-capo di gabinetto della presidenza della Giunta. Vale la pena di ricordare che appena un mese fa sono stati nominati, col manager del Santobono, i vertici apicali dellAsl Napoli 3 e della Salerno 2 mentre appena un anno fa il Direttore Generale della Asl più importante dEuropa,
Ad esprimersi anche il capogruppo di Forza Italia Paolo Romano: Il commissariamento delle Asl è, per metodo e merito, solo ed esclusivamente unoperazione di carattere politico. Un vero e proprio repentino blitz che, da un lato ribadisce la logica con la quale si è gestita e si gestisce