GRUMO NEVANO. Con una delibera di giunta, lesecutivo presieduto dal primo cittadino di Grumo Nevano Fiorella Bilancio, ha istituito, per la prima volta nella storia del centro del napoletano, la Biblioteca comunale.
La casa della cultura avrà sede in via San Domenico nei locali di proprietà del Comune. Unistituzione di spessore che contraddistingue, ancora una volta, loperato di una maggioranza che ha fatto dellimpegno sociale e culturale una costante della propria azione.
Amministrare un comune dichiara il sindaco Bilancio non significa solo pensare alle opere pubbliche, ancorché fondamentali comunque non rappresentanti che una parte del nostro impegno, ma anche al sociale ed alla cultura, ovvero allinnalzamento del tasso di vivibilità della nostra cittadina. E lapertura della biblioteca comunale va proprio in questa direzione.
La struttura di via San Domenico ospiterà anche degli uffici comunali, quale lInformagiovani, che sarà dotato di diverse postazioni internet messe a disposizione dei cittadini. La biblioteca comunale parte da una dotazione di 884 volumi catalogati, per lo più costituiti da opere di narrativa. Lobiettivo, però è quello di arricchirla con altri volumi e, soprattutto, con opere multimediali consultabili direttamente dalle postazioni informatiche, facendone, così, un centro multimediale allavanguardia a disposizione dei cittadini.
Possiamo tranquillamente affermare continua il sindaco Bilancio di aver tagliato un altro importante traguardo. In pochi mesi di amministrazione, infatti, siamo già riusciti ad inaugurare il nuovo presidio sanitario in via San Domenico, mettere mano al recupero del campo sportivo con degli interventi che lo restituiranno ai cittadini pienamente efficiente, organizzare tutta una serie di iniziative di carattere sociale e ludico quali Natale in allegria (ricco cartellone di spettacoli che ha allietato i cittadini di Grumo Nevano per tutto il periodo natalizio), aprire la Casa comunale ai cittadini, soprattutto agli alunni della scuola media grazie al progetto Legalità (una viaggio attraverso listituzione locale tra gli uffici del comune) e dare la possibilità a diversi giovani neolaureati di fare un tirocinio formativo presso lente locale.