NAPOLI. La legge elettorale così come approvata è un coacervo di regole scritte ad uso e consumo di chi lha votata. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia alla Regione Paolo Romano.
E una legge illegittima che non assicura la presenza delle donne in Consiglio e che anziché semplificarlo complica ulteriormente il quadro politico-istituzionale. La doppia preferenza di genere è chiaramente una bufala e laver voluto abolire il listino, unico strumento di garanzia per la parti opportunità di genere, è un segnale chiaro e inequivocabile della volontà politica del centrosinistra, e non solo, di sbarrare la strada dellassemblea legislativa alle donne. E inoltre evidente che questa legge è il disperato tentativo del centrosinistra di correre ai ripari, di ridimensionare il più possibile la sconfitta certa che subirà alle prossime elezioni regionali. Ma il dato politico più evidente è che a fronte di una straordinaria compattezza e coerenza del gruppo di Forza Italia al suo interno e col partito, altrettanto non si può dire di un centrosinistra, ed in particolare di un Partito Democratico, le cui lacerazioni e contraddizioni rispetto alla linea indicata dal presidente Bassolino, dal segretario regionale e dalla segreteria nazionale, abbiamo portato allo scoperto. Forza Italia, che resta fortemente convinta del rigore e della coerenza politica delle proprie scelte, ritiene che latto approvato oggi sia illegittimo. Dunque, riteniamo, la partita non è chiusa.