VICO EQUENSE (Napoli). E necessario disporre opere atte a contenere la massa terrosa delle frane in località Seiano e Scrajo, nonché una canalizzazione delle acque meteoriche con la realizzazione di un fosso di guardia.
In assenza di tali opere la riapertura della galleria di Seiano potrebbe essere subordinata ad ulteriori piani particolareggiati di traffico. Chiare le parole contenute nella lettera che il Comune di Vico Equense oggi ha inviato a Protezione Civile regionale, settore provinciale del Genio Civile di Napoli, settore regionale Difesa Suolo, Autorità di Bacino del Sarno, Anas, Prefettura di Napoli. Se non si interviene con opere di messa in sicurezza dellarea la strada non verrà riaperta. A confermare la gravità della situazione sono stati i tecnici del sevizio di Protezione Civile e del Genio Civile di Napoli che in mattinata hanno effettuato un sopralluogo nella zona soggetta a smottamenti.
Tenuto conto delleccezionalità e persistenza delle precipitazioni registrate nel mese di novembre, dicembre e gennaio– si continua nella lettera – e della situazione di urgenza con cui la popolazione di Vico convive dall8 gennaio per la chiusura della galleria e delle aspettative legate alla preannunciata riapertura, si chiede di intervenire al fine di consentire la fruibilità in sicurezza degli svincoli allaltezza del cavalcavia Anas di uscita da Vico Equense, nonché dello svincolo della galleria di Seiano, direzione Vico centro. Tale intervento appare necessario, urgente ed indifferibile anche sotto il profilo più generale della sicurezza di tutta la zona sottostante i costoni interessati dal movimento franoso.