CASERTA. La condizione della donna in Italia e le pari opportunità sono tematiche che andrebbero affrontate quotidianamente. E non soltanto lotto marzo.
Per questo motivo le componenti dellassociazione mogli medici italiani di Caserta hanno promosso un convegno dal titolo La violenza di genere: aspetti giuridici e riflessi psicologici sulla sfera interiore e umana della donna. Nella sede dellOrdine dei Medici di Terra di lavoro, infatti, si sono succeduti gli interventi: della sociologa Raffaella Palladino, della psicoterapeuta Carmela Iodice e dellavvocato Concetta Gentili. Ad introdurre i lavori: la dott.ssa DAmbrosio.
In un periodo in cui la violenza, perpetrata ai danni delle donne, viene ulteriormente confermata da drammatici fatti di cronaca, il gentil sesso ha deciso di incontrarsi per parlare, fuori dei contesti mediatici, onde riportare il fenomeno nei giusti termini di discussione.
La violenza sulle donne non si manifesta soltanto attraverso lo stupro, e non è solo stupro perpetrato da stranieri. I dati Istat parlano chiaro: solo il 6% delle donne, vittime di violenza, subisce uno stupro da estranei; la restante parte è formata dalle silenti vittime della violenta quotidianità casalinga. Non tutte decidono di denunciare.
Per questo i centri antiviolenza cercano, faticosamente, di rispondere alle richieste di aiuto, con percorsi miranti a scioglierle dai legacci della violenza, per riappropriarsi della propria vita, affettiva, lavorativa e genitoriale. Su questa realtà di drammatica attualità non poteva, poi, mancare un momento di approfondimento poetico; sono state presentate liriche dautore della prof.ssa Clea De Francesco.
La presidente dellAmmi Caserta, Licia Sabatella, infine, ha ringraziato i tanti intervenuti, per linteresse manifestato nei confronti della problematica. Lassociazione delle mogli dei medici della provincia di Caserta, quindi, ha confermato che continuerà a volgere il suo sguardo attento sui problemi della società odierna.