CESA. Un forte programma di investimenti per modernizzare il paese e rilanciare leconomia, anche correndo il rischio di non rispettare il Patto di Stabilità.
Questo, secondo lassessore al bilancio Stefano Verde, è lelemento caratterizzante del nuovo documento economico programmatico approvato dalla giunta guidata dal sindaco Vincenzo De Angelis.
Avvieremo opere pubbliche, come fogne, strade, parcheggi, scuole, campo sportivo, per circa tre milioni e mezzo di euro ha aggiunto Verde e nonostante ulteriori tagli ai trasferimenti da parte dello Stato, per circa 50 mila euro, siamo riusciti a mantenere la pressione fiscale invariata e restiamo il Comune che non ha applicato laddizionale Irpef. Un risultato raggiunto grazie al senso di responsabilità della coalizione di centrosinistra, ad un maggior controllo e razionalizzazione della spesa, allavvio di un progetto di lotta agli evasori totali e ad una gestione oculata delle risorse.
Ora lo schema di bilancio sarà a disposizione dei Consiglieri Comunali, dopodichè giungerà al vaglio del Consiglio Comunale nella seduta che con tutta probabilità si terrà il 24 marzo prossimo. Nel nostro piccolo – ha spiegato lassessore Verde – vogliamo contribuire, con opere immediatamente cantierabili, e non con il solito libro dei sogni, a far ripartire leconomia, migliorando al contempo la vivibilità e la qualità della vita nel nostro paese. Certamente il rischio è di andare fuori patto di stabilità, ma le regole del Patto, per un Comune virtuoso come il nostro, stavano diventato un cappio al collo. Il rischio è che alla fine ci saremmo ritrovati con milioni di euro nel cassetto senza poterli spendere e con le strade piene di buche.
Insomma, un bilancio anticrisi e non solo. E un documento che rispecchia la struttura innovativa del precedente – ha continuato lassessore -, privilegiando interventi di qualità nei vari settori della vita pubblica. Abbiamo stanziato risorse per la manutenzione del patrimonio comunale, come strade, verde pubblico, illuminazione. Fondi per la cultura, i servizi sociali, per i giovani, lambiente, il commercio, la viabilità e la scuola. Continuiamo a guarda al futuro ha concluso Verde – attraverso la ricerca dellordinarietà e della normalità di cui questo paese ha tanto bisogno.