MARCIANISE. Anche l’ISISS “Novelli” di Marcianise ha partecipato, ad Atripalda, nei giorni scorsi, all’Exporienta 2009 -New Deal Ad. 2009.
La manifestazione, inserita in ambito al IV Salone Regionale della Formazione, del lavoro e delle scelte professionali, si è articolata attraverso un percorso formativo programmato sui temi dei principali format “Exporienta”. Il tutto si è sviluppato in tre magiche giornate al termine di ognuna delle quali, è stato redatto un documento/racconto che è poi confluito in una relazione finale, validata nella giornata conclusiva e presentata ufficialmente al MIUR.
Nella “tre giorni”, che si è svolta a cura dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Direzione Generale, Polo di Qualità di Napoli, Responsabile Angela Orabona, sono stati affrontati tre argomenti innovativi quanto validi, quali “Il coaching nella scuola e le azioni di orientamento”; “La Qualità d’Aula incontra il Simucenter Campania” e “Comunicazione efficace e programmazione neurolinguistica”.
Come è ormai noto, il coaching rappresenta un modello innovativo nell’ambito dello sviluppo e della formazione e dell’educazione, in quanto “non trasmette”, ma “spinge” l’allievo ad esprimere le proprie potenzialità attraverso personali soluzioni e azioni, per raggiungere o consolidare obiettivi personali. Molte sono le definizioni del coaching , ma forse quella che meglio si addice al pensiero e al modo d’operare dei docenti è che “esso è un metodo che accompagna persone e gruppi verso il raggiungimento dei propri obiettivi nell’espressione della loro evoluzione personale e professionale”.
Il progetto di ricerca-azione “La Qualità d’Aula incontra il Simucenter Campania”, invece, nasce con l’obiettivo di operare secondo i criteri del learning by doing, favorire cioè l’apprendimento in contesti operativi. La metodologia proposta si fonda, in particolare, sul principio di promuovere nei giovani il problem solving, superando la tradizionale logica dell’attività legata alla semplice applicazione di regole. Gli studenti in questo modo non hanno solo il ruolo “passivo” dei fruitori, ma si trovano ad essere anche protagonisti della gestione stessa del progetto, senza rinunciare alla forma laboratoriale e all’apprendimento di gruppo. Il progetto qualità: Comunicazione efficace e programmazione neurolinguistica, infine, esprime uno dei modelli più efficaci di studio ed interpretazione delle potenzialità umane. Si tratta di una Neuroscienza, basata sulla comprensione dei processi neurologici, utilizzata per indagare i diversi livelli di comportamento, (sia a livello interpersonale che intrapersonale), delle attività di pensiero e delle emozioni. I modelli della PNL vengono attualmente utilizzati in tutte quelle situazioni che implicano processi di comunicazione e nel campo dello sviluppo personale.