MONDRAGONE. “A Mondragone, a differenza dellUdc che dice di non essere politicamente daccordo e poi vota a favore sulla gestione ‘in house’ dei rifiuti, i Socialisti possono essere considerati un vero esempio di ‘coerenza'”.
Lo afferma, in una nota, il coordinamento cittadino di Forza Italia verso il Pdl.
“A dir poco sorprendente risulta essere la posizione dell’Udc mondragonese sulla gestione in house dei rifiuti. Come avevamo previsto, l’entusiasmo per la risoluzione della questione così come si auspicava lassessore allambiente è stata digerita molto male da quanti speravano che il Sottosegretario Bertolaso ridimensionasse lassessore Fusco, facendogli una cortesia politica. Ed ecco lUdc, a mezzo del mai tramontato Franco Petrella, affermare che non è politicamente d’accordo alla gestione in house dei rifiuti ma che la vota per il bene della Città, quando sarebbe meglio dire che votano a favore soltanto per il bene della tenuta dellAmministrazione Cennami questa storia ha veramente dell’incredibile. Come ormai ci sta praticamente abituando, l’Udc ha deciso di…non decidere, forse, per alzare la voce ed imporre la propria volontà politica soltanto su questioni più semplici e meno complesse.
Non riteniamo, invece, che in questa fase storica l’Udc possa assumere una posizione alla Ponzio Pilato ma, siamo convinti che oggi debba prendere una decisione chiara contribuendo ad una più ampia ed univoca decisione dellintera maggioranza, così come ha sempre fatto con l’Amministrazione Conte soprattutto quando durante il primo mandato lattuale Presidente del Consiglio Claudio Petrella deteneva la delega allambiente, condividendo sempre le scelte circa il Consorzio Obbligatorio Intercomunale Ce4.
Siamo certi, però, che nei prossimi giorni interverranno sulla questione anche i nuovi entrati nella compagine dellUdc e lo faranno essendo daccordo alla gestione in house assumendosene tutte le responsabilità di ogni ordine e grado, in quanto non vogliamo credere che lassessore Pasquale Sorvillo ed il consigliere Fabio Gallo decidano di prendere ad esempio la ‘coerenza’ dei socialisti che oltre ad esprimere senza remore il proprio no alla gestione in house, hanno dichiarato che non intendono ‘coprire nel bilancio di previsione le gravi responsabilità gestionali di circa nove anni ’, mirando a colpire la precedente amministrazione cittadina.
Peccato che il partito socialista mondragonese abbia dimenticato troppo in fretta che il proprio capogruppo consiliare Michele Russo è stato parte integrante dellAmministrazione Conte proprio durante quel primo mandato in cui anche lattuale Presidente del Consiglio Comunale Petrella ricopriva il ruolo di vicesindaco, nonché peccato che i socialisti facciano di tutto per non far ricordare alla Città che lattuale segretario cittadino Giovanni Miraglia non era poi così amministrativamente lontano dallAmministrazione Comunale guidata dal Sindaco Ugo Alfredo Conte.
Conosciamo la grande esperienza e la grande trasparenza degli amici socialisti e di centro e, perciò, ci auguriamo che a breve assumano decisioni con un pizzico di argomentazioni leggermente più convincenti soprattutto perché tutti sappiamo che per governare è necessario decidere di…cominciare a decidere”.