ORTA DI ATELLA. Grande successo di critica e di pubblico per la prima della lisistrata di Aristofane, portata in scena dalla compagnia teatrale Atella Nova di Orta di Atella.
In un teatro gremito in ogni ordine di posti, un pubblico attento e divertito ha assistito ad uneccellente interpretazione della compagnia, che ormai non finisce di stupire per come sa ben mettere in scena e interpretare ogni suo nuovo lavoro. La storia si rifà ad una commedia scritta nel 416 a.c. che racconta delleterna rivalità tra Sparta e Atene, dei maschi sempre in guerra e delle donne costrette a stare da sole in casa e subire le angherie dei loro uomini.
Nella versione di Atella Nova si immagina che la stessa storia sia accaduta in un paese dove due famiglie portano avanti una faida secolare. Questa la trama: la famiglia di Lisistrata (Gianna Sorvillo) e di Saccone (Mario Di Palma) sono rivali di Tore o zuoppo (Mimmo Listone) e Marianna a Maistrina (Marina Esposito) le loro faide coinvolgono; i loro familiari: Don Giovanni (Mimì Pezzella) Graziella (Maria Teresa Vitale) e Cicciariello (Carmine DAmbrosio); i vicini di casa: onna Liberata (Maria Lombardi), Nicola (Roberto Arabiano) e Cristina (Antonella Ercolanese); i pastori: Ciccone (Orlando DAmbrosio), Pascale (Tonino Mirto), la suora (Eliana La Manna), i carabinieri (Mimmo Guerra, Raffaele Di Paolo, Francesco Cosentino, Nicola Di Giorgio, Massimo Chianese), le passanti (Katia Umbriano, concetta giordano, Annamaria Sorvillo). Quando la situazione diventa insostenibile perché i loro uomini, di ritorno da una lunga latitanza e mesi di carcere, vengono di nuovo arrestati, tutte le donne, stanche di questa vita solo di ansie, decidono, con a capo una battagliera Lisistrata, di prendere una decisione drastica. Solo allora le donne, in un finale esilarante, riescono finalmente a spuntarla nei loro intenti.
Splendida lorganizzazione (Ciccio Russo), la direzione artistica (Lucia Ciccarelli), la direzione musicale (Mimmo Listone), le musiche (Antonio Capuano), la scenografia (Massimiliano Gradinetta e Giovanni Lama) e la regia affidata ad un appassionato Achille Di Pietro.
La compagnia Atella Nova, componente sana di una realtà tanto degradata come è la nostra zona, è stata fondata ad Orta di Atella nel 1983 e anche questanno si arricchisce della collaborazione di ragazzi appassionati provenienti da Carditello, Succivo, Frattaminore, Casandrino e Frattamaggiore.
Sono previste altre repliche il 14 e 15 marzo presso il teatro Caivano Arte.