ORTA DI ATELLA. Terminata la fase organizzativa relativa alla costituzione e alla designazione del segretario, lazione politica del movimento giovanile dei Popolari-Udeur di Orta di Atella è entrata nel vivo con la prima riunione ufficiale.
Accanto al giovane segretario Edoardo Indaco, ieri sera nella sezione di corso San Massimo erano presenti Alfonso Di Giorgio e Tanya Brancaccio, rispettivamente segretario e vice segretario del partito di corso San Massimo.
Lesito del battesimo politico della neonata formazione giovanile è stato molto positivo per svariate ragioni. In primo luogo, perché oltre ai tanti giovani che già hanno aderito al progetto in prima battuta, la riunione è stata affollata pure da decine di ragazzi entusiasti di essere protagonisti del progetto giovanile che lUdeur sta portando avanti e per questo disposti a essere impegnati in prima fila. In secondo luogo, considerato lentusiasmo e la qualità del dibattito immediatamente creatisi tra gli intervenuti, Indaco per mercoledì prossimo ha convocato una nuova riunione nella quale oltre ad ufficializzare il direttivo, con lassegnazione di cariche e ruoli, si provvederà a definire il calendario di iniziative da qui allestate. Tre già sono in cantiere: il convegno sullambiente fissato per domenica 29 nella sala conferenze del convento dei Frati Minori con la partecipazione di docenti universitari, oltre a quella del leader, il consigliere regionale Angelo Brancaccio; la stesura di un giornalino che affronterà tematiche di attualità per Orta di Atella e permetterà ai tanti giovani ortesi che lo desiderino di poter interagire; infine, promuovere una due giorni dedicata allo sport, alla gioventù e al sociale in collaborazione con tutte le associazioni giovanili presenti sul territorio e con gli altri ruppi politici giovani.
Ampiamente soddisfatta del fermento che ruota attorno al Campanile, la vicesegretaria cittadina, Tanya Brancaccio: La qualità dei tanti giovani che in questi giorni stanno sposando il nostro progetto giovanile mi lusinga tanto. E una grande occasione per dare sostanza a quella politica nuova di cui ci sentiamo portatori: la nostra idea è di formare un movimento dove i giovani possano trovare un punto di riferimento e uno spazio di partecipazione libero e aperto per confrontarsi, discutere, organizzare e mettere in rete idee, intelligenze e punti di vista.