Nuova sede Liceo, De Franciscis chiede a Pascariello il terreno

di Redazione

Lucia EspositoSAN NICOLA LA STRADA. Tanto tuonò che piovve. La settimana scorsa portammo all’attenzione della politica cittadina e di quella provinciale la problematica relativa alla sede “stabile” della succursale del Liceo “Diaz”.

A quell’articolo reagirono male familiari, studenti e professori dell’Istituto, ma lo stesso ha fatto smuovere le acque ed oggi registriamo con piacevole sorpresa che il Presidente dell’Amministrazione provinciale di Caserta, Sandro De Franciscis, ha preso carta e penna ed ha scritto una lettera ufficiale al sindaco della città di San Nicola La Strada, Angelo Pascariello.

Nella missiva, partita ieri per la sede del palazzo municipale – quindi non ancora giunta nelle mani del primo cittadino sannicolese – De Franciscis chiede “tout court” che il Comune gli metta a disposizione un terreno di proprietà comunale e lui si impegna formalmente a costruirvi la nuova sede del liceo, stanziando la somma necessaria.

Dietro le quinte dell’operazione non è difficile scorgervi la mano dell’assessore provinciale all’Ambiente Lucia Esposito (nella foto), peraltro consigliere comunale a San Nicola, da sempre fervente sostenitrice della necessità di un liceo nella città.

La nuova sede del liceo scientifico “Diaz”, che potrebbe essere formata da quindici aule, quattro locali adibiti a laboratorio, sale professori e uffici amministrativi correlati, potrebbe trovare allocazione presso via Patturelli dove il Comune è proprietario di un terreno di circa 8mila metri quadrati. Quello stesso terreno che veniva utilizzato dal Clan Belforte per depositarvi materiale di risulta e che venne sottoposto a sequestro dall’Autorità Giudiziaria.

La sezione di San Nicola del liceo Diaz ha, oggi, circa 170 studenti, molti dei quali di San Nicola, ma altri provenienti da Recale Capodrise, San Marco Evangelista. Gli studenti sono entusiasti di frequentare il liceo a San Nicola perché è una realtà al di fuori dei 1.800 studenti del Diaz di Caserta. Se si confrontano i risultati scolastici di questi studenti, si potrà notare che sono superiori alla media provinciale. Non dico che sono tutti degli scienziati, ma il modo di insegnare e di apprendere non risente di tutte le dicotomie delle sede principale.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico