SANTARPINO. Si rafforza sempre più il legame tra il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e
Difatti, dopo aver concesso per due anni di seguito lAlto Patronato, il Capo dello Stato questanno è andato oltre assegnando quattro medaglie alla rassegna che si svolge nella terra delle Fabule Atellane. La notizia è stata comunicata laltro giorno agli organizzatori della manifestazione con unapposita lettera allegata alla quale vi erano anche le medaglie da destinare ai vincitori delle diverse sezioni concorsuali.
Un gesto, quello del Presidente Napolitano, che testimonia vicinanza e apprezzamento per il lavoro svolto dagli ideatori di PulciNellaMente che tende sempre più a porsi come una sorta di Giffoni del Teatro. Una dieci giorni di spettacoli ed eventi, tra cui, opere teatrali, proiezioni di cortometraggi, happening realizzati da scuole e da università, momenti di approfondimento, laboratori, salotti di discussione con studenti e insegnanti, dibattiti ed incontri con attori, registi, scrittori, conferenze, scambi culturali e pubblicazioni sul tema del teatro e del teatro-scuola.
Ma la rassegna rappresenta anche un evento di grande impegno etico e civile con iniziative tese a sensibilizzare sulle problematiche del disagio sociale, della devianza nonché sulle tematiche della convivenza democratica, della legalità, dellambiente, della pace. Immensa è la soddisfazione degli ideatori e promotori di PulciNellaMente, Elpidio Iorio, Antonio Iavazzo e Carmela Barbato che si dicono grati dal profondo del cuore al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha voluto fare questa grande sorpresa alla rassegna. Avere delle medaglie da assegnare quali doni del Capo dello Stato, è motivo di immenso orgoglio non solo per noi ma anche per lintera comunità santarpinese. PulciNellaMente cercherà anche questanno di fare del suo meglio per meritarsi coi fatti la stima e il sostegno che il Presidente Napolitano ha voluto dimostrarci con queste onorificenze. La rassegna del resto tenta di dare risposta allappello lanciato a più riprese dal Capo dello Stato a fare tutti di più affinché si rilanci una sinergia fra quanti condividono una comune missione educativa (Stato, chiesa, associazionismo e scuola).
Parte, dunque, sotto i buoni auspici