Metropolitana ad Aversa, apertura il 24 aprile

di Nicola Rosselli

Mimmo CiaramellaAVERSA. “Le due stazioni aversane della metropolitana apriranno i loro battenti il prossimo 24 aprile, ma se non avrò assicurazioni formali da parte della Regione Campania non renderò agevole questa operazione”.

A minacciare ostacoli contro l’apertura della metropolitana il sindaco di Aversa Mimmo Ciaramella, reduce da due riunioni con i tecnici della Regione Campania e della Provincia di Caserta, oltre che dell’Acam.

Il primo cittadino, subito dopo, aggiunge: “Questo, però, non deve avvenire per i buoni rapporti che intrattengo con il governatore Bassolino, per cui mi accontenterò di due assicurazioni non verbali, che oggi ho richiesto: un impegno ufficiale di previsione dei lavori per l’ammodernamento di Variante e via di Jasi con stanziamento dei fondi necessari; realizzazione delle nuove tratte di bus che raggiungeranno le due fermate cittadine della metropolitana partendo dai diversi paesi dell’Agro e del napoletano, con centocinquantamila nuovi chilometri di percorrenza ed altrettanti euro all’anno a carico della Regione Campania”.

Tratta aversana della metropolitana regionale al rush finale, quindi, dopo numerosi rinvii dovuti ai motivi più disparati. Ma con l’inaugurazione alle porte la politica cittadina continua ad interrogarsi sulle strutture che dovranno essere poste a servizio delle fermate di Aversa Nord e Aversa Centro.

In questo senso è ancora una volta il sindaco Ciaramella (presente alla riunione insieme all’assessore al ramo Alfonso Verde e a quello ai lavori pubblici Rino Rotunno) ad annunziare per martedì prossimo, alle 17, presso l’aula consiliare, un incontro tra i funzionari regionali e tutti i rappresentanti della maggioranza di centrodestra. “Ho inteso – ha dichiarato l’espontente del Pdl – allargare la riunione a tutti, consiglieri compresi e non solo capigruppo e segretari cittadini, al fine di evitare difetti di comunicazione al nostro interno, come già avvenuto in passato. I tecnici della Regione Campania ci illustreranno, anche con metodi abbastanza sofisticati, i quattro progetti da tempo sul tavolo: quello oggetto del protocollo d’intesa regionale riguardante il parcheggio all’Annunziata sull’area ex Alifana; il disegno relativo a quanto potrebbe essere fatto nell’ex area dello stabilimento Texas Instruments o in via Cupa Scoppa e, infine, il parcheggio con annesse strutture ricettive sulla proprietà D’Angelo (unico già accettato da tutti) proprio in prossimità della stazione di Aversa Centro”.

Nel corso dell’incontro saranno illustrate anche le modalità di recupero di due lunghi tratti di altrettante arterie cittadine: a partire da via Gramsci (altezza ospedale “Moscati”) con biforcazione verso la Variante fino alla stazione di Aversa Centro e verso via Di Jasi fino all’Annunziata. Una riqualificazione che terrà conto anche dell’ormai acclarata circostanza che la Variante non può più essere considerata tale, data la densità abitativa, ma solo una semplice, seppure importante, arteria cittadina”.

Prevista, d’intesa con Rfi (Rete ferroviaria italiana), la creazione di un parcheggio in via Atellana con un secondo ingresso della stazione ferroviaria e tapis roulant che dal parcheggio condurrà alla stazione ferroviaria prima e a quella della metropolitana Aversa Centro, poi.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico