AVERSA. Sarà operativo da giovedì 23 aprile e funzionerà per due giorni ogni settimana, il giovedì e martedì, lo sportello del Tribunale per i Diritti del Malato attivato su iniziativa dellAssemblea Territoriale di Aversa di Cittadinanzattiva nellospedale San Giuseppe Moscati e diretto da Rosetta Cappuccio.
Oggi, 22 aprile, il taglio del nastro augurale, fatta da Domenico Ciaramella presente nella doppia veste di primo cittadino e di presidente della Conferenza dei Sindaci dell(ex) Asl Ce2 che, per legge, sarà ancora funzionante fino al 30 giugno. Una presenza a sorpresa, perché non prevista nellinvito emesso dai promotori dellevento, che ha compensato ampiamente lassenza del commissario dellAsl, Mario Vasco e dei sub commissari Perrella e Fortezza, indicati tra i partecipanti allinaugurazione.
A che cosa servirà il Tdm? Una assenza criticata a mezza voce dagli astanti, perché considerata significativa della misura dellinteresse posto nei confronti del nosocomio e dellex Asl Ce2, in generale, dalla triade direttiva che contrasta con linteresse palesato dal sindaco che, negli ultimi giorni, sta effettuando una vera e propria azione di pressing per recuperare alla sanità aversana il ruolo che merita nellAsl unica provinciale.
Personalmente – ha affermato Ciaramella interpellato sullassenza del commissario – ritengo doveroso essere sempre presente. Quanto a Vasco, che conosco da anni, posso affermare che è persona seria e attenta a queste cose e probabilmente la sua assenza è legata solo a sovrapposizioni di impegni.
Sovrapposizione di impegni che probabilmente hanno impedito anche ai sub commissari di intervenire dal momento che lannunciato arrivo di Oreste Perrella in rappresentanza della direzione generale non cè stato. Fino alle 13 e 30 il sub commissario non è arrivato, poi chissà, noi abbiamo lasciato la sala per scrivere il pezzo. Quanto al Tdm è opportuno ricordare quanto affermato dal sindaco tagliando idealmente il nastro della nuovo servizio.
Il Tribunale per i Diritti del Malato – ha detto Ciaramella – è una cosa importante per la città di Aversa. Ma – ha aggiunto – sia chiaro non deve essere considerato come un tribunale nel senso stretto della parola, perché non dobbiamo mettere in evidenza solo le cose negative bensì organizzarci per fare in modo che partendo dalle cose negative si diano suggerimenti utili a far crescere la sanità. Anche grazie ad una azione di controllo.
Aversa – Inaugurazione Tribunale Diritti del Malato (22.04.09) |