Con questaccusa il 49enne napoletano Luciano
A. è stato sottoposto a fermo dagli agenti del commissariato di Polizia di
San Ferdinando.
I fatti risalirebbero allo scorso dicembre, quando la ragazza,
che si trovava nellabitazione del nonno, sfuggì alla violenza tentata dallo
zio, il quale la trascinò in camera da letto approfittando dl fatto che lanziano
padre stava riposando.
Da quel momento avrebbe messo in atto una serie di
comportamenti persecutori nei riguardi della nipote, cominciando a molestarla
con sms, messaggi attraverso Facebook, scritte sui muri vicino alla sua
abitazione, fino a pedinarla fuori scuola e cercando in diverse occasioni di
trascinarla in luoghi appartati.
Lepisodio più grave risale allo scorso marzo
quando si presentato fuori al liceo
frequentato dalla nipote e, con minacce varie, ha tentato di portarsela via, ma
lei è riuscita a divincolarsi grazie anche allintervento di alcune compagne di
scuola.
La sedicenne ha quindi chiesto aiuto alla mamma, la quale si è rivolta alla
polizia, che ha catturato luomo nella sua abitazione a Marano. Ha tentato di
scappare ma è stato bloccato nellascensore di casa.
Luomo, che ha precedenti
per reati a sfondo sessuale e reati contro il patrimonio, è stato associato al
carcere di Poggioreale a disposizione dellautorità giudiziaria.