NAPOLI. E stato sequestrato e pestato a sangue, poi è morto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate.
Limprenditore Giuseppe Imperatrice, 44 enne di San Sebastiano al Vesuvio (Napoli), nel pomeriggio di venerdì è stato caricato a bordo di unauto da una o più persone che lhanno pestato a sangue per poi abbandonarlo fuori allospedale Apicella di Pollena Trocchia. Per la gravità delle condizioni, è stato trasferito in ambulanza al Loreto Mare dove è stato ricoverato in stato di coma e con un edema cerebrale. Domenica sera, poco prima delle 21, dopo due giorni di agonia, i sanitari ne hanno accertato la morte.
Nella notte, intanto, si è proceduto allespianto degli organi precedentemente autorizzato dai familiari: lo stesso Imperatrice aveva beneficiato, in passato, di un trapianto di cornea.
Originario di Portici (Napoli), pur avendo concentrato i suoi interessi imprenditoriali a San Sebastiano al Vesuvio, dove era titolare di unazienda per materiali di coibentazione, aveva fissato la propria residenza a Salsomaggiore Terme.
Delle indagini si occupano i carabinieri della compagnia di Torre del Greco (Napoli) che hanno ascoltato familiari e dipendenti della ditta dellimprenditore e stanno prendendo in considerazione la pista che porta ad individuare in dissidi in ambito lavorativo il possibile movente dellatto criminale.
La salma delluomo si trova ancora allobitorio dellospedale napoletano in attesa dellautopsia che verrà compiuta martedì.
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