CASERTA. Il più grande patrimonio della nostra città, la Reggia, una delle bellezze artistiche ed architettoniche che ci consente di essere conosciuti nel mondo, versa in uno stato totale di abbandono, sommersa da ingenti debiti e contenziosi aperti (solo allEnel 500mila euro).
Lo affermano i Giovani Udc di Caserta che continuano a denunciare la totale mancanza di una pianificazione integrata e la non valorizzazione del nostro patrimonio artistico. Occorre – dichiara Gaetano Riccardelli, segretario dei Giovani Udc di Caserta – un piano ad ampio raggio che tenga insieme le risorse di Terra di Lavoro. E auspicabile la predisposizione di un circuito turistico che parta dalle stazioni di arrivo, (terrestri, marittime, aeree), collegando le stesse con le strutture ricettive. Tale operazione – aggiunge Nicola Caterino, vicesegretario dei Giovani Udc di Caserta – va supportata da una massiccia campagna di marketing territoriale sul modello delle altre regioni italiane. In questo modo si darebbe inizio ad un circuito virtuoso di rilancio del territorio e i turisti potrebbero soggiornare per più giorni a Caserta.