SANT’ARPINO. La protezione civile di Sant’Arpino, in collaborazione con l’associazione “House Hospital onlus” e con il patrocinio dell’amministrazione comunale retta dal sindaco Eugenio Di Santo, organizza il “Progetto Salute”.
Sabato 9 e domenica 10 maggio, in occasione della festa della mamma, in piazza Umberto I, la protezione civile di Sant’ Arpino e i medici di “Hospital car” organizzeranno una due giorni di visite cardiologiche gratuite per tutte le donne. Il progetto prevede la presenza di un camper dell’associazione per fornire, gratuitamente, alla popolazione la possibilità di controlli ed indagini diagnostiche.
L’Assessore alla Protezione civile Gianluca Fioratti (nella foto), ideatore e coordinatore dell’ evento, ha dichiarato a questo proposito che “una volta al mese, di sabato e domenica, i medici e i volontari della “house hospital” presteranno disponibilità ai cittadini che vorranno sottoporsi a visite specialistiche, per prevenire e contrastare l’insorgenza di malattie neoplastiche. Mensilmente – continua Fioratti – saranno portati a conoscenza della popolazione, con appositi avvisi pubblici, i nuovi appuntamenti riguardanti patologie diverse, al seno, alla prostata, al fegato, mappatura dei nei”.
Il sindaco Eugenio Di Santo, che ha apprezzato e appoggiato l’iniziativa ha dichiarato che “nel nostro territorio il trend dell’ insorgenza di patologie tumorali tra la cittadinanza rasenta cifre allarmanti. E’, quindi, doveroso intraprendere ogni iniziativa per la salvaguardia della salute. Invito, dunque, personalmente i cittadini che vorranno usufruire di tale benefica iniziativa a prendere contatti con l’ufficio Protezione Civile nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì prossimi, dalle ore 10.00 alle 12.00, per una prenotazione”.
“Nel ringraziare i volontari della House Hospital – ha concluso il consigliere delegato alla Sanità, Alberto Plazza – per l’encomiabile servizio che offrono a titolo gratuito, ci tengo a precisare che la nostra amministrazione sarà sempre al fianco dei cittadini per rivendicare e difendere il diritto alla salute, intraprendendo progetti e direttive affinchè tutti abbiano la possibilità e l’opportunità di curarsi e di salvaguardare la propria vita”.
