PIGNATARO. Il circolo di Pignataro Maggiore del Partito Democratico esprime viva soddisfazione per la decisione di S.E. il Prefetto di Caserta di convocare, giovedì 16 p.v., il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica proprio presso il Comune di Pignataro Maggiore.
Si ringrazia S.E. il Prefetto per questa decisione che dà finalmente l’opportunità alla nostra comunità di affrontare tematiche che altrimenti resterebbero eluse. Un segnale forte per Pignataro, dove l’Amministrazione ha negato un Consiglio Comunale aperto per discutere proprio delle tematiche relative alla criminalità organizzata, in un territorio luogo di insediamento di potenti famiglie malavitose e teatro di ripetuti attentati alla libertà d’ informazione a danno di giornalisti impegnati in delicate inchieste sui rapporti camorra-politica-affari. Il PD di Pignataro Maggiore auspica quindi che l’occasione del 16 aprile sia utilizzata anche per chiarire alla collettività pignatarese le notevoli zone d’ombra che hanno caratterizzato la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata da parte dell’Amministrazione Comunale. Zone d’ombra che hanno costituito anche oggetto di un’interrogazione parlamentare del PD su cui ancora si attende risposta. Il riuso sociale dei beni confiscati costituisce momento strategico fondamentale nella lotta alla criminalità. Su questi temi occorre chiarezza, a tutela della credibilità di tutte le istituzioni. IL PD continuerà a fare la propria parte, nel proprio ruolo di opposizione, segnalando le anomalie e le inefficienze dell’attività dell’ Amministrazione Comunale.