SUCCIVO. E stata inaugurata, lo scorso 18 aprile, lXI edizione della settimana della cultura che il Ministero, da ventiquattro anni, dedica ogni anno alla promozione del patrimonio culturale, con lorganizzazione di eventi e lapertura gratuita di tutti i luoghi statali.
A Succivo, grande limpegno in questi giorni da parte della Pro Loco, dellarcheoclub e dellintera amministrazione comunale in particolare dellassessorato alla cultura retto dallavvocato Vincenzo Pastena. Le iniziative in programma sono state inaugurate sabato scorso quando è stata allestita, nel Museo Archeologico dellAgro Atellano, la mostra intitolata La campagna atellana dalla preistoria ai giorni nostri.
Sabato 25 aprile, alle ore 11, nella sala consiliare del Comune interverrà, a seguito del saluto delle Autorità, il professor Renato Raffaelli, Ordinario di Letteratura Latina AllUniversità Carlo Bo di Urbino, il presidente dellArcheoclub Giuseppe Petrocelli ed il direttore di Pulcinellamente Elpidio Iorio. Alle ore 12, sarà presentato il progetto di costituzione di un centro studi sull Atellana e sul teatro popolare. Un progetto ambizioso che culminerà con un convegno che si terrà il prossimo 30 ottobre. Il programma del centro Studi sarà finalizzato a favorire lapprofondimento e la diffusione delle conoscenze sullAtellana e sul teatro popolare, attraverso lorganizzazione di Convegni Internazionali denominati Giornate Atellane.
Lamministrazione comunale, il sindaco Francesco Papa e lassessore al ramo Vincenzo Pastena hanno finanziato nel Bilancio la prima di queste giornate. Sempre sabato 25, alle 19.30, presso il Museo Archeologico dell agro atellano, si terrà uno spettacolo di musica visivo-sperimentale e la degustazione di prodotti tipici locali.
Durante lintera settimana il museo resterà aperto tutto il giorno con ingresso gratuito.
Scopo fondamentaledelliniziativa ha spiegato lassessore Pastena – è quello di favorire la conoscenza della cultura e di trasmettere lamore per larte ad una sempre più ampia platea di cittadini che, in questi giorni, potranno scegliere tra le mostre, le visite guidate, i concerti, gli spettacoli, e l apertura straordinaria del nostro museo al quale tutti potranno accedere gratuitamente. Anche il nostro paese, dunque, come ogni anno, è protagonista della settimana della cultura con lo slogan nazionale La cultura è di tutti: partecipa anche tu. La priorità della nostra amministrazione, fin dallinsediamento, è quella di rendere i cittadini partecipi della vita della nostra comunità, di dar loro la possibilità di conoscere le proprie tradizioni e le proprie radici e questa settimana rappresenta, senza ombra di dubbio, unoccasione imperdibile. Unoccasione, per chi normalmente non ha il tempo o la possibilità, di visitare luoghi simbolo del paese, di assistere a spettacoli e riscoprire la bellezza delle nostre tradizioni. Ringrazio, ovviamente ha concluso Pastena –