VILLA LITERNO. Il Prefetto di Caserta, Ezio Monaco, ha dato parere favorevole allo scioglimento dell’amministrazione comunale di Villa Literno, dove da tempo era al lavoro una commissione d’accesso per verificare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata.
La notizia è stata data stamani dal Corriere di Caserta. Monaco ha inviato la relazione al ministro degli Interni Roberto Maroni, il quale potrebbe già portarla al vaglio del Consiglio dei ministri in programma domani o nella successiva riunione di giovedì prossimo che si terrà a L’Aquila. Sconosciute, al momento, le motivazioni del provvedimento.
La commissione si era insediata durante il primo mandato dell’amministrazione guidata dal sindaco Enrico Fabozzi ed era rimasta in carica anche lo scorso anno quando si svolsero le nuove elezioni amministrative che sancirono la riconferma della giunta di centrosinistra.
Il sindaco Fabozzi (esponente del Pd), ricordiamo, è stato fino allo scorso anno sotto scorta dopo l’atto intimidatorio subito nel gennaio 2007 quando sotto il portone della sua abitazione fu appesa una testa di maiale mozzata grondante di sangue. Un chiaro “segnale” in stile camorristico.
“E’ un provvedimento contro di me, contro il Consiglio e contro il territorio”, dichiara il sindaco Fabozzi al quotidiano casertano, auspicando che “il ministro Maroni entri nel merito della vicenda e legga con attenzione le carte per farsi un’idea, certo sulla scorta della relazione dei commissari”.
