Carenza di medici al “Moscati”, interrogazione di Caputo

di Redazione

Nicola CaputoAVERSA. Nicola Caputo, consigliere regionale e vicecapogruppo del Pd, ha chiesto in un interrogazione all’assessore alla Sanità Mario Santangelo spiegazioni sulla carenza di medici dell’Ospedale “Moscati” di Aversa.

In particolare, Caputo si sofferma sull’Uoc di Ps-Medicina d’urgenza. “Nella Uoc – si legge nell’interrogazione – la pianta organica, prevede 24 dirigenti medici di primo livello ed un dirigente medico di secondo livello; da circa due anni vi è una grave carenza di organico determinata da diversi fattori: – elevato turn-over dei medici per trasferimento presso presidi ospedalieri di altre aziende sanitarie e blocco di assunzioni sia a tempo determinato che a tempo indeterminato”.

“L’Uoc del nosocomio aversano – continua Caputo – opera in un contesto sociale complesso (circa 26 paesi che insistono sul presidio ospedaliero di Aversa) con circa 100mila prestazioni annue sulle quali viene effettuato una azione di filtro notevole sui ricoveri (solo il 6%) attraverso l’osservazione temporanea dei pazienti in pronto soccorso (Obi, prima esperienza in Campania) ed attraverso protocolli validati di trattamento delle diverse patologie che afferiscono in pronto soccorso”.

“Particolarmente gravi – aggiunge Caputo – sono i casi di aggressioni fisiche nei confronti del personale che vi opera; aggressioni che si intensificano nei periodi nei quali la carenza di organico è più accentuata. Bisogna considerare il fatto – spiega il consigliere regionale – che i medici di turno sono passati nonostante l’apporto degli specialisti ambulatoriali da un numero di 4 a tre e che attualmente di notte non è assicurata la presenza di un medico di turno in medicina d’urgenza dove sono ricoverati pazienti molto critici”.

“Faccio anche presente che da circa 1 anno la carenza di organico era parzialmente coperta da 6 specialisti ambulatoriali di Geriatria che, nonostante il costo elevato, avevano permesso la condizione minima di sopravvivenza dell’presidio. Dunque, in assenza degli specialisti ambulatoriali i medici di ruolo in turno sono 11 + 1 medico part time del 118; cosa che può creare ripercussioni sui pazienti che usufruiscono dei servizi dell’Ospedale aversano”.

“Ho deciso di interrogare l’assessore alla Sanità – conclude Caputo – per sapere quali sono i provvedimenti che la direzione strategica vuole mettere in campo per assicurare alla Uoc Medicina d’urgenza dell’ospedale di Aversa adeguata funzionalità poichè rappresenta un servizio indispensabile per la comunità dell’agro aversano e dei comuni del napoletano confinanti; in particolare in che modo si intende risolvere definitivamente le gravi carenze dell’organico. Tale situazione comporta un’assistenza ai pazienti spesso sommaria e non adeguata, con ingiustificato spreco di risorse”.

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