AVERSA. La carovana di Carlo Puoti in tour ad Aversa. Dopo Cesa, SantArpino e Frignano domenica mattina lavvocato casertano, candidato dellUdc alle Europee, ha partecipato al convegno promosso dalla sezione locale del partito.
Al tavolo dei relatori il coordinatore regionale dellUdc Domenico Zinzi, il consigliere comunale e altra candidata alle Europee Romilda Balivo, il segretario cittadino Cesario Liguori, e in rappresentanza del movimento giovanile – il vicesegretario provinciale e consiglierecomunale Luigi Menditto e il segretario cittadino Giuliano Bisceglia.
Avere due candidati in corsa per le Europee nella provincia di Caserta è un vantaggio che non va assolutamente sprecato ha spiegato lonorevole Zinzi alla platea – unopportunità per il partito di ottenere maggiori consensi rispetto al passato e di testare il gradimento degli elettori nei confronti del progetto della Costituente di Centro al quale stiamo lavorando da circa un anno. Negli ultimi mesi abbiamo registrato infatti un grande interesse da parte di esponenti di altre forze politiche, ciò avviene perché siamo un partito aperto, perché il nostro è un progetto serio ma anche perché i due moloch della politica sono in crisi: il Pd sta crollando e nel Pdl regna un gran confusione. Tutto ciò deve spingerci a lavorare in sintonia e a non lesinare sforzi per raggiungere lobiettivo, tenendo sempre ben presente che nessuna tornata elettorale prescinde dalla successiva. Lesito di queste elezioni infatti condizionerà non poco il futuro e il ruolo che lUdc si appresta a svolgere sullo scenario politico provinciale e regionale. Il vero tour de force comincia oggi, comincia qui ad Aversa, un grande bacino elettorale oltre che un territorio di grandi prospettive per lUdc.
Nel suo intervento lavvocato Puoti ha incentrato lattenzione sullimportanza di questa tornata elettorale per consentire ai cittadini di Aversa e di tutta la provincia di Caserta di avere finalmente voce sullo scacchiere internazionale. Benessere, occupazione, servizi sono solo alcuni dei traguardi che lUdc mira a raggiungere grazie al Parlamento di Strasburgo un obiettivo spiega Puoti che potrà essere conseguito soltanto con il vostro aiuto. La mia candidatura, così come quella della collega Balivo, non è infatti una testimonianza di bandiera. Noi siamo qui per vincere e siamo fermamente convinti di poter rappresentare un valido e costante punto di riferimento per tutti voi.