AVERSA. Ci siamo, il momento atteso è giunto. Lo avevamo previsto, denunciato, paventato ed eccolo. Viale Kennedy, la Variante, è in tilt.
Causa regina è naturalmente lapertura dellagognata Metropolitana. Bella, funzionale, comodissima. Ma i parcheggi? Provate un po ad incamminarvi lungo lintero percorso durante il giorno, poi nuovamente in tarda serata, il risultato è davvero curioso. Nelle ore notturne, quando il traffico è quasi ridotto a zero, si possono vedere chiaramente le delineazioni bianche delle linee spartitraffico. Due per corsia, in entrambi i sensi di marcia, dedicati al traffico lento ed al sorpasso. Scorrevoli, tranquilli. Nelle ore diurne la situazione è totalmente opposta. Nella corsia dedicata al traffico lento sono in sosta file interminabili di auto. Lunica percorribile è la corsia centrale, che naturalmente si blocca. Da aggiungere che i pochi stalli di sosta sono del tutto inefficienti a contenere il traffico veicolare, a causa della presenza di moltissimi esercizi commerciali. Per non parlare della zona dove si trova il cavalcavia, al centro delle polemiche per lo spartitraffico. Risultato complessivo: caos totale. Se prima della apertura della Metropolitana la situazione era difficile ora è di sicuro tragica. I controlli sono carenti. Basterebbe ad esempio multare tutti coloro che parcheggiano fuori le aree consentite, o creare finalmente parcheggi adeguati. Un sogno?