AVERSA. Allinizio dello scorso mese di aprile, il presidente dellAversa Normanna
Dopo aver ottenuto successi impensabili, ci siamo accorti che abbiamo perso la partita più importante: quella di avvicinare la città alla squadra. A questo punto non ci sono più le motivazioni per continuare. Farò il possibile per mantenere la squadra in Seconda Divisione e poi vado via. A fine stagione mi siederò intorno ad un tavolo, insieme a tutti quelli che si sentono coinvolti in questa esperienza, e decideremo le modalità della mia fuoriuscita. Ad oggi è impensabile che io possa continuare a gestire una società di calcio ad Aversa. Queste furono le parole del presidente Spezzaferri ed ora, che lobiettivo della salvezza è stato raggiunto, è arrivato il momento della verità.
E arrivato il momento che, istituzioni locali, politici, imprenditori, commercianti, società civile, cittadini e tifosi, discutano insieme se è possibile continuare a fare del calcio professionistico ad Aversa.
Per tale ragione lAversa Normanna, insieme allAmministrazione Comunale, invita tutti i soggetti interessati a partecipare allincontro che si terrà venerdì 5 giugno, alle ore 17, presso laula consiliare del Comune. La nostra è una perentoria richiesta di un maggiore coinvolgimento da parte di tutti al progetto Aversa Normanna, afferma ancora il presidente Spezzaferri. Bisogna capire che il calcio a livello professionistico ad Aversa si può fare solo se è sostenuto dallintera città. Il calcio dà una visibilità positiva al nostro territorio, rappresenta la nostra città e tutti devono sentirsi coinvolti, dai tifosi, sino ai nostri maggiori rappresentati politici. Noi non abbandoneremo se la città dimostra di volere questo progetto.
Nellattesa, quindi, dellincontro con la città ed in merito ad alcune voci di un suo passaggio a Caserta, la dirigenza normanna precisa che le uniche fonti da cui ricavare informazioni certe sul futuro del calcio ad Aversa sono i comunicati stampa e le dichiarazioni ufficiali in essi contenuti.