NAPOLI. È ancora alta la paura tra gli abitanti dei Quartieri dopo luccisione del musicista di strada romeno Petru Birladeandu e il ferimento di Marco, uno studente di 14 anni.
Un agguato che ha fatto nuove vittime innocenti. Infatti, secondo gli investigatori, Birladeandu ed il 14enne sono stati colpiti per caso.
Unazione dimostrativa quella dellaltra sera, culminata con lesplosione di almeno un centinaio di colpi darma da fuoco, che sarebbe da inquadrare nella riapertura della faida tra i clan dei Mariano (alias Picuozzo) e quella dei Sarno, alleati con il gruppo Ricci subentrato al controllo del quartiere dopo larresto dello storico boss Ciro Mariano. Proprio la scarcerazione di Marco Mariano, (attualmente irreperibile), cugino di Ciro, potrebbe essere stata la molla scatenante della reazione dei Sarno-Ricci.
Un agguato che segue di qualche mese lattacco intimidatorio contro la vetrina di una agenzia di pompe funebri, appartenente ad Armando Perrella, cognato di Salvatore Mariano, figlio di Ciro.