CASERTA. Restano gravi ma stazionarie le condizioni del piccolo Francesco Pio Martinisi, il bimbo di 4 anni di San Felice a Cancello (Caserta), affetto da tetraparesi spastica, rimasto ustionato sull80% del corpo nellincendio della camera iperbarica in una clinica della Florida, negli Usa.
Incendio nel quale è morta la nonna Enza Pesce, di 65 anni. Il piccolo è assistito dal padre Luigi, elettricista di 36 anni, ex dipendente della Ixfin, e dalle zie Angela e Tiziana, mentre la madre Katia Ruscio, ragioniera di 33 anni, prega per il figlioletto, rimanendo attaccata al telefono e aspettando notizie presso la sua abitazione di via Poerio a San Felice, dove non viene mai lasciata sola dalla sorella Patrizia e dai cognati. Intanto, si attende il rimpatrio della salma di Enza Pesce per il quale ci sono dei problemi burocratici. La famiglia vuole dare sepoltura al corpo mentre le autorità americane si sarebbero espresse per la cremazione o limbalsamatura delle salma come prescrizione necessaria per autorizzarne il rimpatrio.
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