RANGOON. E tornata in carcere il premio Nobel per
Le agenzie hanno riferito che uno statunitense John William Yettaw , una decina di giorni fa, si sarebbe introdotto furtivamente nella residenza della leader della lega nazionale per la democrazia per renderle visita e per questo Suu Kyi sarebbe stata portata in carcere. Attualmente, come ha dichiarato il suo legale Hla Myo Myint, è reclusa nel carcere di Insein, a Rangoon, con le sue due domestiche. Il processo a carico di Suu Kyi comincerà il prossimo 18 maggio e, se ritenuta colpevole, potrebbe essere condannata dai tre ai cinque anni.
Sulla questione il mondo intero si è mobilitato. Gli Stati Uniti hanno chiesto il rilascio immediato del premio Nobel per