VIENNA. Roxana Saberi, la giornalista irano-americana, dopo quasi quattro mesi di carcere ha lasciato l’Iran edè arrivata a Vienna.
La Saberi, 32 anni, era stata condannata inizialmente a 8 anni, poi la pena era stata ridotta a due anni in appello. Le accuse, in un primo momento, riguardavano solo l’acquisto di materiale coperto da segreto di stato, in particolare di documenti sulla guerra statunitense in Iraq, in seguito è stata successivamente accusata di spionaggio. La Saberi ha ringraziato pubblicamente l’ambasciatore austriaco in Iran: ”E’ stato di grande aiuto e vorrei ringraziarlo”. Insieme alla famiglia, il padre Reza, la madre Aikko e il fratello, la giornalista ha riferito che vuole rimanere alcuni giorni nella capitale austriaca perché “Vienna è calma e rilassante”. Probabile, poi, la ripartenza per gli Stati Uniti.