LECCE. E’ stata condannata a due anni di reclusione l’insegnante di Monteroni, in provincia di Lecce, ripresa con un videofonino e finita su internet mentre alcuni alunni la palpeggiavano.
La donna aveva scelto la formula del patteggiamento e potrà tranquillamente tornare a insegnare visto che non è stata interdetta dai pubblici uffici. In realtà, dopo la scandalosa vicenda ha sempre continuato a insegnare dal settembre 2007, in seguito a una sentenza favorevole del Tar di Lecce. L’accusa disposta nei suoi confronti era inizialmente di atti sessuali ai danni di minorenni e di corruzione di minorenni, ma questo secondo reato è venuto meno in quanto in classe non erano presenti studenti di età inferiore ai 14 anni. Attraverso il patteggiamento ha anche evitato di dover versare un risarcimento alle parti civili.