TEVEROLA. Penosi e presuntuosi, così si presentano i nostri avversari. Lo afferma il candidato del Pdl al consiglio comunale Raffaele Improta.
È proprio vero che i lupi perdono il pelo ma non il vizio. Quelli che si professano giorno e notte paladini della legalità, oggi agitano furbescamente il fantasma della democrazia affranta a Teverola. Sono persino arrivati allissare a lutto le bandiere esposte nel palazzo comunale, con un gusto pessimo e stupefacente. In realtà, lunico funerale celebrato a Teverola è quello della sinistra, suicidatasi in un delirio di incapacità e di potere. La democrazia, invece, è perfettamente viva, sana e vegeta.
Tutta la vicenda delle procedure elettorali nelle quali si è scontrata linettitudine della sinistra, le regole della democrazia,violate dalla sinistra sono state salvaguardate. I meccanismi delle procedure elettorali hanno funzionato puntualmente e la mannaia della legge si è abbattuta sulla lista della sinistra Progetto Civico – Teverola Città. Con il loro voto i teverolesi sapranno cogliere lopportunità di un cambiamento storico,e anche punire la superbia di chi dopo aver ridotto a cocci le regole democratiche vorrebbe farli raccogliere dagli elettori privati anche del dispiacere di poter votare una sinistra pasticciona. Se li tenga, i suoi cocci questa sinistra inconcludente e dannosa per Teverola e per il futuro dei suoi abitanti. Abbia lumiltà di riconoscere i propri errori e di ammettere che in questa circostanza hanno prevalso le regole elettorali e la legalità costituzionale messe a garanzia dei cittadini.
Noi del Popolo della Libertà Berlusconi per Teverola rivendichiamo con orgoglio di poter offrire unalternativa storica al grigiore e ai disastri della sinistra nel rispetto della legge, delle regole democratiche, delle procedure elettorali e, dunque, dei diritti degli elettori di cui la sinistra non si è mai preoccupata ritenendo di dover essere sostenuta per diritto divino. La sinistra, dimostratasi incapace di rispettare la legalità in materia elettorale, vorrebbe imporre ai cittadini le proprie convenienze e lennesima dimostrazione della sua superba arroganza. Gli elettori sono sovrani e sono perfettamente in grado di decidere per loro conto cosa vogliono e come fare per ottenerlo. Non hanno bisogno di maestri specie se essi sono incapaci,non rispettosi degli avversari politici, delle regole e degli stessi elettori.
I teverolesi andranno a votare in gran numero per il cambiamento e per una nuova stagione di democrazia, legalità, crescita e sviluppo economico e sociale. Affidando il futuro della città nelle mani del sindaco Caserta e della lista del Pdl.