TRENTOLA DUCENTA. Alla presenza di un numeroso pubblico, l’Udc ha aperto domenica sera la campagna elettorale per le elezioni europee.
Il responsabile cittadino, nonché ex assessore della precedente amministrazione, Angelo Pezone (nella foto), ha manifestato, a nome di tutto il partito, soddisfazione per la candidatura al parlamento di Strasburgo di Carlo Puoti e di Romilda Balivo. Presenti il segretario Emilio Pezone, Domenico Campaniello e i consiglieri comunali Nicola Picone, Luigi Cassandra, Luciano D’Alessio e Marino.
“Sposando in pieno il discorso dell’onorevole Domenico Zinzi e del segretario provinciale Angelo Consoli – spiega Pezone – ci troviamo ad affrontare una lunga maratona che inizia con le europee e che si concluderà il prossimo anno con le elezioni regionali e provinciali”.
Intanto, per lunedì prossimo si terrà una riunione per discutere dell’organizzazione della campagna elettorale, che rappresenta certamente un banco di prova per l’Udc trentolese. “A breve – aggiunge Pezone – ci incontreremo anche con gli amici di San Marcellino per iniziare un discorso serio e programmatico in riguardo al nostro collegio visto che fino ad oggi il consigliere eletto in seno alla maggioranza del consiglio provinciale (Basco, ndr) non ci ha rappresentato secondo dei criteri di sviluppo e di risoluzione delle problematiche legate al territorio”.
Dunque, Pezone e l’Udc, oltre ad iniziare la nuova avventura delle europee, si tolgono anche qualche sassolino dalla scarpa. “Sono fermamente convinto – continua il responsabile di collegio – che la politica non può essere fatta solo durante i periodi elettorali, per poi, passata la tornata elettorale, dimenticarsi di tutto”.
Infine, l’esponente dello scudocrociato rivolge auguri di buon lavoro alla nuova giunta tecnica nominata dal sindaco Nicola Pagano: “Ritengo che siano persone di buone capacità professionali e che quindi molto possono fare per la risoluzione dei problemi della nostra città. Sia da parte mia che di tutti i consiglieri dell’Udc, garantiamo ampia collaborazione al nuovo esecutivo”.
