TRENTOLA DUCENTA. La risoluzione della crisi che il sindaco Nicola Pagano ha portato a termine in modo funesto e fasullo e lennesimo riconoscimento del suo fallimento.
Lo afferma il coordinatore provinciale del movimento politico Italiani nel Mondo (Pdl), avvocato Carlo Nugnes. La conferma di ciò continua Nugnes è la netta e precisa posizione del gruppo consiliare dei Riformisti che hanno espressamente manifestato il proprio distacco dalla maggioranza, non riconoscendo in nulla il comportamento del primo cittadino.
Per quanto riguarda, invece, la nuova giunta tecnica nominata da Pagano, Nugnes commenta: Si può tranquillamente affermare che i nuovi assessori sono elementi di copertura e buoni per ogni stagione. Ma quello che più desta meraviglia è che se dietro queste nomine è presente qualche personaggio politico di grosso spessore (a meno che questi non faccia dimettere persone a lui molto vicine) allora si può dire che la città è amministrata a danno e spese dei cittadini. Lascia sbalorditi la totale esclusione di tutti i consiglieri della precedente ciunta comunale. Domanda: di quali reati si sarebbero resi responsabili per essere stati eliminati in toto solo dopo pochi mesi? La loro esclusione può far intendere ai cittadini che forse sono stati totalmente incapaci di amministrare.
Nugnes si esprime anche sul contenzioso del comune di Trentola Ducenta: Il sottoscritto ha proposto più volte al sindaco di istituire un Albo dei Professionisti in modo che gli incarichi, molto cospicui, sarebbero stati assegnati a rotazione. Evidentemente si preferisce distribuire gli incarichi sempre agli stessi personaggi. Ritengo che la macchina comunale, così come amministrata, danneggi gravemente i cittadini.