AVERSA. Lincontro organizzato dal consigliere regionale Giuseppe Sagliocco in occasione della chiusura della campagna elettorale per le elezioni Europee per presentare la candidata Maria Elena Stasi ha avuto un successo che è andato oltre le aspettative visti i tempi ristretti in cui è stato organizzato.
Un bagno di folla, nello splendido scenario verde della segreteria del consigliere regionale, è stato riservato al Sottosegretario Nicola Cosentino e alla candidata al Parlamento europeo. Ha introdotto il dibattito il padrone di casa, Giuseppe Sagliocco, che ha ringraziato le migliaia di persone presenti ed ha sottolineato limportanza di creare un rapporto diretto tra i rappresentanti dei diversi livelli istituzionali, locali, nazionali ed europei, e i tecnici dei vari settori per far sì che si abbia consapevolezza delle problematiche e si disponga degli strumenti giusti per lindividuazione di soluzioni adeguate.
Tre i temi trattati: agricoltura, sanità e turismo, tre grosse risorse per
Conoscere per deliberare così, utilizzando una frase cara ad Einaudi, lonorevole Sagliocco ha definito la finalità dellincontro che, oltre ad essere un momento puramente elettorale a favore della Stasi, aveva come obiettivo quello di dare voce a esperti dei vari settori che potessero fornire un quadro chiaro e delineato dei tre temi trattati.
Pietro Alfano, ex Direttore dellAzienda ospedaliera San Sebastiano di Caserta, Antonio Decoro, Presidente regionale Assobalneari Italia, e Tommaso De Simone, Presidente provinciale di Coldiretti hanno illustrato alla numerosa platea, tra cui erano presenti tra gli altri i sindaci di Capua, Casal di Principe e Bellona, oltre a Raffaele Gallucci, presidente del Polo della qualità ma nelloccasione rappresentante dellAnplic, le criticità e le difficoltà degli specifici settori indicando anche le eventuali vie per la risoluzione dei problemi. Inoltre, sono state rese note le iniziative messe in campo a livello regionale proprio dallonorevole Sagliocco ed in particolare quelle relative al turismo sostenibile con il finanziamento del porto turistico di Pinetamare, grande occasione di sviluppo se resa compatibile con la salvaguardia delle spiagge e con il piano antierosione della costa domitiana.