AVERSA. Il consigliere comunale di An Rosario Capasso torna a protestare per la mancata realizzazione dei 50 alloggi popolari.
Una situazione- afferma Capasso- determinatasi nonostante il dirigente preposto dellarea urbanistica abbia individuato da tempo la zona sulla quale potrebbe sorgere per economia di spesa e analogia di destinazione linsediamento urbanistico degli appartamenti da destinare ai meno abbienti. Che, nello specifico, sarebbe la fascia di terreno adiacente il lato sud dellattuale area (alle spalle della stazione ferroviaria di Aversa), individuata come zona di ampliamento del vigente P d Z e già dotata delle correlative infrastrutture.
Capasso, quindi, insiste affinché si dia immediato avvio dellistruttoria amministrativa per la realizzazione degli alloggi popolari, in ossequio al diritto di abitazione e alla lotto contro la povertà e lemarginazione sociale.
In caso contrario, – incalza lalleanzino – si assumessero le responsabilità coloro che hanno perso i finanziamenti per linettitudine dimostrata, creando un grave danno per lintera collettività aversana, non solo per le famiglie dei disoccupati, degli operai e degli impiegati che potevano ambire a tale beneficio.
Ancora una volta – conclude Capasso – si spera non sia troppo tardi e si sollecita una immediata ripresa delliter amministrativo che confluisca per leffetto nella realizzazione degli alloggi popolari per la famiglie bisognose.