AVERSA. Non solo rimpasto in giunta, ma anche sostituzione del presidente del consiglio comunale e delle commissioni consiliari e del capogruppo del Pdl.
Nel novero delle cariche da mettere sul tavolo per raggiungere i nuovi equilibri richiesti dalla nascita del partito unico del centro destra ci dovranno essere, in pratica, tutte le cariche, compreso quella del difensore civico. Si allarga il conflitto nella maxi-maggioranza che, con i suoi venticinque consiglieri su trenta presenti in consiglio comunale, soffre di elefantiasi e stenta a trovare la via giusta verso lamministrazione reale della città che sembra essere caduta in una sorta di limbo.
Insomma, a due anni dalle amministrative del maggio 2007, il centrodestra è in affanno e cerca nuovi assetti. Il sindaco Ciaramella, di ritorno da una settimana di riposo, ha iniziato una serie di incontri che dovrebbero portare al raggiungimento dei nuovi assetti.
Il primo incarico ad essere ricoperto dovrebbe essere quello di capogruppo consiliare con la sostituzione dellazzurro Tonino De Michele e dellalleanzino Michele Galluccio. Quattro in gara, oltre allo stesso De Michele: Emilio Scalzone, Carlo Amoroso e Francesca Marrandino. E la novità potrebbe giungere proprio con la possibile nomina di questultima. Per quanto riguarda il presidente del consiglio comunale, quello attuale, Nicola Verde, sembra essere destinato a lasciare il proprio posto, forse a vantaggio del compagno di partito Elia Barbato, che potrebbe utilizzare lincarico come trampolino di lancio per una futura candidatura alla poltrona più alta del civico consesso, quella attualmente occupata da Ciaramella.