NAPOLI. Gennaro D’Agostino, 45 anni, ritenuto il reggente del clan De Rosa, attivo nell’area di Qualiano, comune a nord del capoluogo campano, è stato arrestato a Todi, in Umbria, dai carabinieri della compagnia di Giugliano (Napoli).
Si era reso latitante dallo scorso 23 maggio quando fu raggiunto da un decreto un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli per l’agguato del 23 marzo scorso di cui fu vittima il 19enne Stefano Falco, la cui uccisione, secondo i magistrati dell’antimafia, fu decisa da D’Agostino ed eseguita da suoi due complici perché era passato tra le fila degli avversari. I sicari di quell’agguato erano già stati arrestati. L’uomo si nascondeva in un soppalco sopra una falegnameria in località Pantalla.
