SALERNO. Gli agenti della Direzione Investigativa Antimafia hanno eseguito 11 arresti, tra Salerno e Bari, a conclusione di una indagine riguardante estorsioni a danno di imprenditori salernitani.
Tra gli arrestati un collaboratore di giustizia che, nonostante la sua posizione, avrebbe agevolato i cartelli criminali, e Luigi Maisto, storico personaggio della criminalità salernitana, da tempo trasferitosi a Bari,già affiliato di spicco della Nco di Raffaele Cutolo. Maisto, secondo gli inquirenti,stava tentando da circa un anno di riorganizzare un clan a Salerno approfittando del vuoto che siè creato in città dopo le recenti operazioni che hanno smantellato le organizzazioni malavitose della zona.
Oltre a quello di estorsione aggravata, tra i reati contestati cè anche il tentato omicidio, da parte di due indagati, nei confronti di alcuni agenti della Dia impegnati in attività di polizia giudiziaria, contro i quali furono esplosi colpi darma da fuoco.
Gli arrestati, oltre a Maisto, sono i baresi Mario Del Vecchio e Francesco Di Gioia, e i salernitani Sergio Bisogni, Giuseppe Caputo, Vincenzo Sarno, Vincenzo D’Elia, Michele Faiella, Pasquale Della Monica e Antonio Avagliano.