Gricignano (Caserta) – E’ una delle conquiste più importanti, forse la più importante, della storia della comunità di Gricignano. Parliamo della restituzione, concessa dal Comune di Aversa, delle due lapidi sepolcrali “Pupia” e “Cossutia”, risalenti all’età imperiale romana di Augusto (dal 27 a.C. al 14 d.C.). Si tratta delle lapidi presenti un tempo in via Selicara, nei pressi di Piazza Municipio, nell’ancora conosciuto “Giardino delle Signorine”, poste sulle tombe delle due matrone romane, appunto “Pupia” e “Cossutia”, in epoca augustea le “padrone” dell’allora villaggio agricolo che poi avrebbe assunto il nome di Gricignano. – continua sotto –
Nel 1928, in piena epoca fascista, Gricignano fu accorpata ad Aversa e le lapidi, per il timore di furti di reperti storici che in quel periodo venivano spesso compiuti, vennero trasportate nella città normanna, nel Chiostro di San Domenico, dove sono restate fino ad oggi, nonostante dal 1946 Gricignano avesse riacquisito la propria autonomia amministrativa.
Sin dal primo insediamento al governo cittadino, il sindaco Andrea Lettieri ha più volte chiesto la restituzione delle lapidi anche in virtù delle recenti normative in materia di beni culturali che dispongono la consegna agli Enti di appartenenza di reperti storico-artistici di cui, per qualsiasi ragione, sono stati privati. Così l’amministrazione comunale di Aversa guidata dal sindaco Domenico Ciaramella, dopo contatti con l’amministrazione gricignanese attraverso l’impegno dell’assessore Francesco Di Luise, ha accolto l’istanza.
Venerdì 5 giugno 2009, dopo 81 anni, “Pupia” e “Cossutia” hanno fatto ritorno a Gricignano. Le lapidi sono state asportate dal muro del chiostro di San Domenico e trasportate a Gricignano, nell’aula consiliare di Piazza Municipio, dai tecnici e operatori della ditta “Kalitecna” di Aversa, di cui è responsabile Rosa Maria Arena, coadiuvati dalla ditta “Della Gatta Andrea e Raffaele di Giuseppe” di Gricignano. – continua sotto –
Ora fervono i preparativi per l’inaugurazione ufficiale. “Siamo veramente orgogliosi di questo evento da definire storico per Gricignano perchè parliamo delle origini della nostra comunità. Ringrazio il collega Ciaramella per la collaborazione, a testimonianza del grande rapporto di stima che intercorre tra le nostre comunità”. IN ALTO IL VIDEO, SOTTO LE IMMAGINI DELLE LAPIDI