CASERTA. Laccordo quadro per la formazione a favore dellambiente, sottoscritto tra la Federazione Maestri del Lavoro dItalia di Roma e la Facoltà di scienze ambientali della Seconda Università di Napoli entra nel vivo della sua attuazione.
Infatti, lapposita commissione composta dal preside della facoltà Paolo Vincenzo Pedone, dal professor Andrea Buondonno, dal presidente della commissione scuola-lavoro Giuseppe Desiderio e dal mdl Antonio Paladini, si è insediata al Belvedere di San Leucio eleggendo, così come prevede laccordo, il presidente ed avviando la procedura per linizio delle attività previste per la metà del prossimo mese di ottobre. Sarà, appunto, il presidente Paolo Vincenzo Pedone a realizzare un programma di aggiornamento dei Maestri del Lavoro che da tutta Italia potranno essere formati nellateneo casertano. Un corso che avrà la durata di dieci ore suddivise in due giorni. Si svolgerà a cavallo dei fine settimanaper favorire la permanenza in città degli interessati. In questo modo alle attività didattiche saranno abbinate visite alla Reggia di Caserta ed al Belvedere di Caserta.
Al completamento del programma, i maestri del lavoro saranno forniti di materiale didattico al fine di poterlo utilizzare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado durante le loro conversazioni. E la prima volta in assoluto che in Italia si da vita ad una iniziativa del genere, in seguito al rilancio delle attività della Federazione voluto dal presidente Gianluigi Diamantini che nel progetto scuola- lavoro si avvale dellapporto del mdl Mauro Nemesio Rossi responsabile per la Campania e per le Puglie della commissione suddetta.
Laccordo fu sottoscritto alla presenza del prefetto di Caserta Ezio Monaco lo scorso 27 marzo nel palazzo del governo di Caserta, e quale testimonial ci fu uno dei tre Cavalieri del Lavoro della provincia il barone Alessandro Pasca di Magliana. Il prefetto in quella sede volle elogiare lattività dei Maestri del Lavoro presenti alla cerimonia, indicando in loro degli insigniti che hanno fatto di una onorificenza concessa dal presidente della Repubblica, una missione sociale a favore della collettività, favorendo la crescita del paese. Il rappresentate del governo inserì lintesa sottoscritta tra quelle che qualificano il territorio che nella maggior parte dei casi viene ricordato solo per eventi negativi e delittuosi.