CASERTA. Dopo il risultato delle Europee, secondo il consigliere regionale Angelo Polverino Il Pdl si candida al governo della Provincia e di Caserta.
I numeri sono dalla nostra parte. Il risultato conseguito è frutto di un lavoro continuo sul territorio ed i candidati del Pdl hanno saputo esprimere al meglio quanto di buono è stato finora fatto da tutto il Partito. Un partito nato pochi mesi fa, ma che viaggia speditamente. Siamo vincenti ovunque. Lesperienza della sinistra volge al termine e siamo pronti a governare il territorio e a risollevarlo dalle sciagure della sinistra, bocciata sonoramente dagli elettori. Polverino, proveniente da An, si fa portavoce di quella componente allinterno del Pdl che ha dimostrato di essere la più forte in assoluto con i 21 mila voti del capogruppo alla Regione Enzo Rivellini.
Più che componente – sottolinea il consigliere – si tratta della disciolta An, che ha un suo radicamento sul territorio. E sarà lo zoccolo duro del nuovo soggetto politico, voluto da Berlusconi e da Fini. Questa elezione può essere considerata il battesimo del Pdl in Terra di Lavoro, più delle elezioni Politiche, dove si è votato senza le preferenze. Con questi numeri, gli uomini di An in Terra di Lavoro hanno presentato il loro biglietto da visita nel nuovo partito. An non esiste più. – continua Polverino – Questo è dimostrato dai fatti. Le tre preferenze sono state utilizzate per votare anche altri candidati. Cè stata unosmosi che fa pensare ad una nuova e lunga stagione di governo, che dovrà segnare il cambiamento. Siamo pronti. Abbiamo uomini e idee chiare, per tirare Caserta e Provincia dalle secche. Il nostro progetto va avanti, perché la base di An e Fi hanno sposato il progetto. Anzi, abbiamo ampi margini di miglioramento. Una volta allopera i consensi sono destinati a crescere.
Un ultimo passaggio Polverino lo riserva agli eletti. Ancora una volta Berlusconi è stato lelemento trainante, ma tutti i candidati erano meritevoli della elezione, per come sono riusciti a trascinare lelettorato. A Caserta, per esempio, va dato grande merito a Giovanna Petrenga. La sua capacità è stata quella di dialogare e creare consensi in importantissime fette del territorio, dove abbiamo recuperato alla grande. Il suo boom di preferenze su Caserta ci lascia ben sperare per il futuro Lultima considerazione è per Rivellini, il grande amico di Polverino, eletto grazie alla Provincia di Caserta. E stato un grande gioco di squadra, coordinato da Landolfi e Coronella, che ancora una volta hanno dimostrato la loro abilità. Ma il grazie principale va ai tanti militanti ed elettori, che nemmeno conoscono Rivellini. Rivellini, come gli altri eletti, daranno voce al nostro territorio, che si ritrova a Strasburgo senza casertani. Ne sono convinto. Rivellini in passato ha dimostrato di essere vicino a noi. Nella qualità di capogruppo, ogni qualvolta lho chiamato in causa non si è mai tirato indietro per Caserta.